Le donne sin dai tempi antichi hanno avuto un rapporto particolare con il cibo,
un legame speciale.
Il cibo infatti è il nutrimento che le donne dispensano da quando veniamo al mondo con
l’allattamento, facendosi cibo per i figli appena nati; nel corso degli anni poi, il nutrimento
continua grazie alle cure e le attenzioni che nonne, mamme e sorelle mettono nella
preparazione dei pasti per i propri cari.
La gestione del cibo, la convivialita’, lo stare insieme a tavola è sempre stato patrimonio
femminile,e così, nel tempo, le donne si sono succedute nelle cucine, tramandandosi
ricette e tradizioni culinarie da madre in figlia, ciascuna depositaria di rituali associati alla
preparazione dei pasti, scandendo con pranzi succulenti ricorrenze e festività, pranzi
che servivano a rafforzare legami familiari e a mantenere viva la memoria della
tradizione.
Nonostante le trasformazioni sociali negli ultimi decenni abbiano modificato in parte il rapporto
delle donne col cibo, esse continuano ad avere un ruolo centrale nell’atto del nutrire, non solo
per quel che riguarda la prepararazione dei pasti, ma operando scelte consapevoli in tema di
educazione alimentare, ossia nella scelta dei cibi sani da mettere sulla propria tavola.
Eh si, perché le donne da sempre, insieme alle pietanze, hanno servito affetto e devozione;
hanno cucinato con cura, per prendersi cura.